Il punto più freddo del frigorifero è la mensola più bassa, sul cassetto delle verdure (2°C).
Questo è il posto più adatto per conservare la carne e il pesce fresco.
Posizionandoli nel punto più basso si evita inoltre che sgocciolino su altri alimenti.
Le uova, i prodotti caseari, gli affettati, gli avanzi, le torte e i prodotti contrassegnati con la scritta “dopo l’apertura conservare in frigorifero” sono da posizionare sulle mensole centrali (4-5°C) e su quella più alta (8°)
I cassetti in basso (fino a 10°C) sono destinati alle verdure e alla frutta che potrebbero essere danneggiati da temperature più basse
Gli scompartimenti o le mensole all’interno della porta sono i punti più caldi del frigorifero (10-15°C) e sono destinati ai prodotti che necessitano solo di una leggera refrigerazione, come le bibite, la senape e il burro.
Avvolgete o coprite gli alimenti per evitare che perdano umidità e sapore. Mettete gli avanzi in contenitori puliti, bassi e forniti di coperchio. Non mettete grosse quantità di alimenti caldi nel frigorifero perché, così facendo, la temperatura salirà; lasciate che il cibo si raffreddi prima a temperatura ambiente (ricordate che tutti gli avanzi di alimenti cucinati devono essere riposti nel frigorifero entro due ore da quando sono stati serviti).
Nota: la storia delle diverse temperature ai vari livelli del frigo sembra puramente teorica!
Infatti abbiamo verificato che in un frigo normale, non molto grande, tra un ripiano e l'altro non ha praticamente alcuna differenza di temperatura.
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