martedì 28 febbraio 2012

La patata



 
La Patata

(Solanum tuberosum), è il "cibo dei poveri", alimento perfetto perchè facile da coltivare, conservare e mangiare. E' originaria dell’ America meridionale, nel territorio compreso fra il Perù e il Cile, E' un tubero che si si presta a migliaia di preparazioni diverse. 

Le tipologie fondamentali sono:


Patata a pasta giallaPatate a pasta gialla: dalla polpa compatta, derivano il loro colore dalla presenza di caroteni.
• Impiegate per:
patatine fritte industriali e casalinghe, ma sono adatte anche per le insalate, le cotture in forno, lessate, cotte a vapore, arrostite.
• Varietà: le più coltivate in Italia sono: Monalisa, Spunta, Primura, Agata, Liseta, Lutetia.



Patata a pasta bianca
Patate a pasta bianca: dalla polpa farinosa che si spappola durante la cottura.
• Impiegate per: adatte ad essere schiacciate, per esempio nel purè, nelle crocchette o negli gnocchi, per soufflé e pasticci.
• Varietà: -

Patate novelle
Patate novelle: caratteristiche per la buccia sottile, vengono raccolte quando la maturazione non è completa. Sono a breve conservazione e andrebbero bollite con la buccia ben lavata prima. Le patate novelle si raccolgono a partire da marzo fino ad arrivare a giugno.
• Impiegate per: arrosto o lessate.
• Varietà: Aminca, Alcmaria, Spunta e Nicola.


Patata rossaPatate del perùPatate a buccia rossa e pasta gialla: hanno polpa soda
• Impiegate per: cotture intense quali cartoccio, forno e frittura.
• Varietà: Desirèe, Asterix e Rubinia, patata di Cetica.



In Perù, se ne trovano di gialle, marroni, viola, addirittura azzurre, di ogni forma, dimensione (vedi foto a lato). Alcune sono piccole come noci, altre talmente grandi che si fatica a tenerle in mano. Anche i sapori variano enormemente tra loro, e questo spiega il fatto che la patata sia la regina nella cucina peruviana, e venga impiegata in primi e secondi piatti, come antipasto e anche

Calorie 83 gr di patate contengono 85 kcal, 356 kJoule.
Proprietà e valori nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale le patate sono conosciute principalmente per l'alto contenuto in carboidrati principalmente sotto forma di amidi. Si ritiene che questi amidi abbiano effetti fisiologici pari a quelli delle fibre alimentari.

Le patate sono fonte di importanti vitamine e minerali. Inoltre contengono potassio, tiamina, riboflavina, folati, niacina, magnesio, fosforo, ferro e zinco.

Il contenuto di fibre di una patata con buccia (2 g) è pari al contenuto di fibre del pane integrale, della pasta e dei cereali. Oltre alle vitamine, ai minerali ed alle fibre, le patate contengono svariati composti fitochimici, quali i carotenoidi ed i polifenoli. La buccia contiene circa la metà delle fibre, ma più della metà delle sostanze nutritive sono contenute nella polpa.
La cottura può alterarle notevolmente. Le patate novelle e le varietà a forma allungata contengono una quantità minore di sostanze tossiche, e rappresentano una fonte eccellente di nutrienti.
Spesso sono escluse dalle diete a basso indice glicemico, in quanto si ritiene che possiedano un'alta quantità di zuccheri. In realtà l'indice glicemico delle patate varia in maniera considerevole a seconda della loro varietà della loro origine, della preparazione, e dai cibi con cui si accompagnano come per esempio le salse.

Il livello di colesterolo è uguale a 0 mg!

Facili da digerire si addicono a bimbi e ad anziani.
Quale PATATA per gli gnocchi? La patata ideale per gli gnocchi è quella pasta bianca, ma anche quelle a pasta gialla possono andare bene. Inoltre i vostri gnocchi saranno migliori se preparati con le patate vecchie.
Sbiancare, sbianchire le PATATE Dopo averle tagliate a fettine o a pezzi, metterle in acqua fredda con sale, e aceto, in questo modo non perderanno il colore prima della cottura.
PATATE lesse CON LA BUCCIA?
E' sempre meglio lessare le patate con la buccia in modo che la polpa non si impregni troppo d'acqua. In mancanza di tempo possono anche essere lessate a pezzi e senza buccia. E ricordate di lavare sempre la buccia prima di metterle a lessare!
L'ACQUA
L'acqua deve essere fredda.


Pulisce l'ARGENTO Per pulire l'argento basta immergerlo nell'acqua di cottura delle patate.
SMACCHIATORE naturale Per le macchie di spinaci: strofinarla cruda sulla stoffa.
Per le macchie di grasso: cospargere un po di fecola di patate e lasciare agire per qualche minuto.
Toglie il LUCIDO del ferro da stiro Strofinando un pezzetto di patata l'alone lucido che talvolta si crea stirando, se ne va.
Per pulire l'interno
delle BOTTIGLIE
Basta riempire la bottiglia di pezzetti di patata cruda con un cucchiaio di sale grosso e un po d'acqua, e agitare bene.
Contro il SUDORE Per chi odia i deodoranti, ma soffre di sudorazione eccessiva, può risolvere il problema dei cattivi odori, strofinando una mezza patata cruda sotto le ascelle.
Per le SCOTTATURE e PUNTURE DI ZANZARA Una fetta cruda di patata applicata per 15-20 minuti su una scottatura o sul ponfo di una puntura di zanzara, lenisce il dolore e il prurito.

 

 

Basta NAUSEA in GRAVIDANZA Contro le nausee della gravidanza, basta masticarne un pezzetto.
Contro il DIABETE Mangiare la buccia delle patate è un coadiuvante naturale contro il diabete.
Contro la TOSSE Il decotto di foglie fresche (20 gr.) in un litro d'acqua, con aggiunta di miele è efficace nelle tossi secche e stizzose.
PIEDI stanchi? Anticamente le donne conservavano l’acqua di cottura delle patate. Prima di andare a ballare, per avere i piedi leggeri fino a notte fonda, intiepidivano quest’acqua e la usavano per un pediluvio di 10/15 minuti. Non è necessario dover andare a ballare per riprendere questa sana abitudine. Oltre a rilassare, quest’acqua calma, rinfresca e rinvigorisce i piedi.
Contro il
dolore agli OCCHI
E' un vecchio rimedio creolo e consiste nel prendere una patata cruda e tagliarla a fette, applicarne 3 fette per ogni occhio, fissarle con una benda di cotone e lasciare agire per venti minuti.

Tratto da http://www.alimentipedia.it/Verdura/Verdura_patata.html

Le patate si conservano molto bene e a lungo, rispettando i seguenti piccoli accorgimenti: è necessario che stiano al buio per evitare che diventino verdi; la temperatura non deve essere nè troppo umida (mai al di sotto dello 0, altrimenti gelerebbe) nè troppo secca (mai al di sopra degli 8° C, altrimenti tende a germogliare), la cantina sarebbe il luogo ideale.
L'esterno deve essere privo di macchie, non raggrinzito, non soffice, e soprattutto privo di germogli. Anche la polpa non deve avere macchie e odori sgradevoli. Il consumo delle patate germogliate puo' provocare disturbi (vomito, dispnea, polso frequente e talvolta enterite) dovuti ad una sostanza che si chiama "solanina", una sostanza alcaloide, velenosa a concentrazioni superiori a 400 mg. per chilo di patate, presente solo in minime tracce nelle patate sane e che aumenta notevolmente durante la germogliazione. Il segno di un eccesso di solanina sta nella colorazione verde che talvolta si nota al di sotto della buccia e dei germogli. E' quindi necessa
rio, in presenza di queste condizioni, sottoporre le patate a una attenta pulizia ed alla rimozione delle aree verdastre.La cottura in acqua determina la riduzione di circa il 40% della solanina presente, con la frittura, invece, la percentuale che viene persa, sale al 52%. Grande importanza ha quindi il modo in cui le patate vengono conservate, sempre in luoghi freschi, asciutti e poco luminosi, condizioni che impediscono lo sviluppo dei germogli.

lunedì 27 febbraio 2012

Gufetto macramè

Occorrente:
bastoncino di legno o portafili
8 fili lunghi 80 cm
1 filo da 120 cm
2 perline

Ho avvolto su un legnetto lungo 14 cm 8 fili doppi lunghi 80 cm.
Ho fissato con dei fili il bastoncino al cuscino da lavoro. Ho lasciato da parte i primi 2 e gli ultimi 2 fili ed ho lavorato 3 nodi piatti. A seguire sotto 2 nodi piatti, ed infine 1 nodo piatto.
Ho lavorato da sx un nodo cordoncino obliquo(7 fili) fino alla metà  dei fili dell'ultimo nodo piatto.
Stesso procedimento a dx.
Ho ripetuto il procedimento per creare un'altra fila di cordoncini, sempre lavorando 7 fili(anche l'ultimo).
Sui 4 fili centrali ho eseguito 5 nodi piatti per formare il naso (una nocciolina) inserendo i nodi piatti nello spazio rimasto dai cordoncini, aiutandomi con un uncinetto.

Sul 5°filo dall'esterno di entrambi i lati  ho inserito una perla per formare gli occhi.
A questo punto va inserito il filo da 120 cm che diventa portanodi . Si mette la metà al centro del nasino e si fissa con gli spilli.

Si  lavora un nodo cordoncino, i 2 fili centrali diventano conduttori, quindi si va dal centro versao l'esterno di entrambi i lati e si può fare sia diritto, come ho fatto io, oppure leggermente obliquo.
lavorare dal centro verso l'esterno

Adesso formo le ali del gufo facendo 3 file di nodo cordoncino obliquo a sx e lo stesso a dx, distanziati uno dall'altro.
Con i fili centrali rimasti non lavorati ho fatto dei nodi piatti: prima 1, poi 2, poi 3 ,poi 2, poi 1 e si crea un rombo.
Partendo dai fili laterali ho lavorato 3 serie di cordoncini a dx e a sx.
Per terminare il lavoro ho preso sia a sx che a dx 3 fili, li ho lavorati come se fossero 1 solo e col 4° filo ho lavorato a cordoncino, poi ho aggiunto 1 filo alla volta al mio mazzetto e gli ultimi 2 li ho presi insieme.

 Al termine ho chiuso con un nodo piatto ed ho fatto dei nodini semplici per arruffare la coda.

Ecco lo schema

ancora gufi
 ....
retro
...

venerdì 24 febbraio 2012

Sfingi siciliane, baloo, coni...di ricotta

Di preciso non so quale sia il nome esatto perchè varia di città in città.
So che li mangiavo in sicilia e sono buonissimi, quindi ho deciso di prepararli.
In questo caso ho usato ricotta vaccina ma in sicilia usano quella di pecora.
Ingredienti:
1 patata medio-piccola lessa, 350 gr di farina, 70 gr di zucchero, 40 gr di lievito di birra, vanillina, 30 gr di latte tiepido, 80 gr di burro fuso, 1 uovo.
Per il ripieno :
Ricotta Fattorie Osella, zucchero a velo(il doppio del peso della ricotta), vanillina, gocce di cioccolato.
Impastare tutto e poi aggiungere la farina, far lievitare 1 ora.
Riprendere il composto, stenderlo con un mattarello, formare delle strisce che vanno avvolte sulle forme per cannoli. Lasciare lievitare altri 15 minuti coperti con un canovaccio.

Friggere in abbondante olio di semi di arachidi.

Passare nello zucchero, lasciare raffreddare bene.
Preparare una crema di ricotta con  ricotta e metà peso di zucchero a velo, aromatizzare con della vaniglia ed aggiungere gocce di  cioccolato.
Riempire delicatamente le sfingi.

Terrina light

Ecco una ricetta leggera, leggera, preparata con il formaggio Linea delle Fattorie Osella. E' un formaggio morbido e compatto con un valore energetico di 226 Kcal, che può essere usato sia freddo che caldo.
In questo caso ho voluto assaporare la sua morbidezza a caldo.
Ho affettato 1 zucchina e l'ho fatta cuocere in padella con un filo di olio e 1 spicchio di aglio. Ho cotto per 7 minuti. Ho messo il formaggio in questa terrina di coccio (ma va bene una pirofila in ceramica o vetro), ho messo sopra le zucchine ed ho cotto in forno a 220° finchè non si è sviolto il formaggio, ovviamente non fuso ma leggermente  morbido.

Grissini morbidi alle olive

Ingredienti:
400 gr di farina, in questo caso ho usato una farina per pane fatto in casa Molino Chiavazza
240 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino raso di zucchero
10 ml di olio
1/2 bustina di lievito in polvere o 1/2 cubetto
olive affettate
Impastare  tutti gli ingredienti tranne le olive e far lievitare per 40 minuti.
Riprendere l'impasto ed aggiungere le olive. Formare dei  bastoncini e lasciarli lievitare o sulla placca da forno o su un telo  coperti . Far lievitare altri 30 minuti.

Spennellare con olio d'oliva ed aggiungere qualche granello di sale grosso.
Cuocere in forno 220° finchè diventano dorati.

Spaghetti zucchine, gamberetti e robiola

Ingredienti:
1 spicchio d'aglio
1 zucchina
150 gr di gamberetti sgusciati o  le code di gambero, quelle surgelate
2 cucchiai di salsa di pomodoro
robiola Fattorie Osella
spaghetti (ho usato Spaghettoro Verrigni)
olio e  sale qb
Ecco parte degli ingredienti usati

Questa  ricetta è abbastanza veloce da preparare. Per prima cosa mettere la pentola con l'acqua a bollire.
In una padella far soffriggere l'aglio in camicia con dell'olio, grattuggiare con la grata a buchi larghi la zucchina e versarla in padella, aggiungere il sale e cuocere per 5 minuti, rigirando.
Aggiungere i gamberetti e la salsa di pomodoro.
Far cuocere lentamente a fuoco basso, con un coperchio.
A bollore versare la pasta e cuocere secondo il tempo indicato in confezione. Ho usato lo spaghettoro, ma può essere usato qualsiasi formato di pasta.
Colare gli spaghetti e mantecarli nel sugo, aggiungere parte della robiola e far amalgamare a fuoco spento.
Servire ed aggiungere della robiola a pezzetti.
Il risultato è una pasta con una consistenza cremosa e un sapore davvero ottimo.

martedì 21 febbraio 2012

Ciambelle di patate o Graffe

Ingredienti:
500 gr di farina (200 di manitoba e 300 di 00)
1 patata media lessata
90 gr di zucchero
1 bustina di lievito di birra (o 1 cubetto)
1 bustina di vanillina
50 ml di latte tiepido
100 gr di burro fuso
1 uovo intero
1 tuorlo
Impastare tutti gli ingredienti tranne la farina, quando diventa un composto ben amalgamato aggiungere la farina. La quantità di farina è variabile ma di solito 500 gr vanno bene.
Far lievitare per 1 ora.
Dividere l'impasto e formare delle ciambelline. Lasciare lievitare per 30/40 minuti coperte con un canovaccio.

Portare a temperatura l'olio di semi di arachidi (è consigliabile nelle fritture dolci).

Cuocere le ciambelle poche per volta (io preferisco usare un pentolino piccolo e cucerle 1 per volta) rigirandole non appena prendono colore.
Attenzione: il fuoco non deve essere alto altrimenti saranno cotte all'esterno ma crude all'interno.
Colarle e passarle nello zucchero semolato.

Castagnole (con patate)

Per queste castagnole di carnevale uso la stessa ricetta delle graffe poichè vengono molto morbide e sono buone anche il giorno dopo.
Ingredienti:
500 gr di farina (200 di manitoba e 300 di 00)
1 patata media lessata
90 gr di zucchero
1 bustina di lievito di birra (o 1 cubetto)
1 bustina di vanillina
50 ml di latte tiepido
100 gr di burro fuso
1 uovo intero
1 tuorlo
Impastare tutti gli ingredienti tranne la farina, quando diventa un composto ben amalgamato aggiungere la farina. La quantità di farina è variabile ma di solito 500 vanno bene.
Far lievitare per 1 ora.
Dividere l'impasto e formare delle polpettine. Lasciare lievitare per 30/40 minuti coperte con un canovaccio.
Portare a temperatura l'olio di semi di arachidi (è consigliabile nelle fritture dolci).
Cuocere le castagnole poche per volta  rigirandole non appena prendono colore.
Attenzione: il fuoco non deve essere alto altrimenti saranno cotte all'esterno ma crude all'interno.
Colarle e passarle nello zucchero semolato.

lunedì 20 febbraio 2012

Bruschetta robiola e pere

Al contadino non fare sapere quanto è buono il formaggio con le pere
Proprio così il connubio formaggio-pere è buonissimo, ma chi  avrebbe detto che  anche la robiola si abbina perfettamente?!!?!!
Domenica sera dopo la cena del sabato ed il pranzo della domenica sentivo la necessità di un piatto leggero, ma al tempo stesso volevo qualcosa di sfizioso.
Ho usato una ciambella di pane nero(del giorno prima), questa ciambella ha pochissima mollica e si presta benissimo alle bruschette, 2 confezioni  da 100gr ciascuna di robiola delle "Fattotie Osella", 2 pomodori non troppo maturi(belli sodi), della rucola, olio, sale, pere del tipo conference.
Ho tagliato a cubetti il pomodoro, messo in un contenitore, ho aggiustato di sale e di olio e  ho lasciato riposare per 10 minuti.
Nel frattempo ho tagliato il pane in due parti e ho fatto abbrustolire leggermente in forno. Ho spento il  forno, tolto il pane e farcito col pomodoro, poi la rucola, la robiola e le pere a fettine.
Ho rimesso il pane farcito nel  forno spento per qualche minuto e servito.
Buono e leggero!

domenica 19 febbraio 2012

Frittata al forno di ricotta e spinaci

Ingredienti:
3 uova
1 confezione da 95gr di ricotta "Fattorie Osella"
1 cucchiaio di panna da cucina(facoltativo)
2 cubetti di spinaci surgelati
3 fette di prosciutto crudo
2 cucchiai di formaggio grattuggiato
2 fette di sottilette
Cuocere gli spinaci e strizzarli bene. Frullarli e versare dentro il frullatore le uova, la panna, il formaggio grattuggiato. Frullare ancora e versare il composto in una teglia da forno ricoperta con cartaforno.
Aggiungere il prosciutto e la sottiletta.
Cuocere per 15 minuti 200° . Poi altri 10 minuti 200° col calore solo sotto.

Millefoglie di "Primosale Osella"

Che idea sfiziosa per un antipasto veloce, buono, e d'effetto.
Ho usato dei formaggi Primosale delle Fattorie Osella, un sapore molto delicato, li ho tagliati in 4 fette e li ho farciti con: rucola, pomodoro e  prosciutto cotto. Ottimi e leggeri.

Cannoli di ricotta

Ecco un classico dolce siciliano, molto apprezzato anche qui in calabria.
La parte più laboriosa di questo dolce è la preparazione delle cialde che volendo possono essere acquistate già pronte da riempire.
Ingredienti per 9 cannoli mini:
2 vaschette di ricotta "Fattorie Osella" sono 190gr
4 cucchiai di zucchero a velo
qualche  goccia di essenza di vaniglia
canditi, granella di nocciole o di pistacchi, gocce di cioccolato
Per le cialde uso la ricetta delle chiacchiere alla quale aggiungo del cacao amaro per rendere le cialde più scure.
E' preferibile preparare le cialde almeno due giorni prima in modo che si secchino un pò.
Lavorare la ricotta con lo zucchero a velo, aggiungere la vaniglia, io non la setaccio, la lavoro bene con la forchetta. Inserire il composto nella sac-a-poche e riempire i cannoli. Decorare con gocce di cioccolato, canditi o granella.

venerdì 17 febbraio 2012

Involtini di speck e ricotta alle noci

Un accostamento di sapori molto particolare ed intenso che soddisfa il palato.
Ingredienti:
Speck in fette
ricotta, ho usato quella delle  Fattorie Osella
miele (ho usato quello di castagno perchè ha un sapore forte)
noci
Passare le fette di speck in una padella calda,. Sgusciare e sbriciolare le noci, aggiungere parte delle noci alla ricotta. Disporre su ogni fetta di speck un cucchiaino di ricotta  e noci, avvolgere come un involtino. Scaldare del miele e  accompagnare gli involtini decorando con miele e noci.

Datteri con crema di ricotta

Un dessert veloce ma molto gustoso.
Ho usato dei datteri naturali che sono di dimensioni più grandi rispetto a quelli che si vendono nelle vaschette, per intenderci questi sono ancora attaccati al rametto. Ho praticato un'incisione ed ho tolto il  nocciolo. Ho farcito con una crema di ricotta  vaccina delle "Fattorie Osella", preparata semplicemente con ricotta e zucchero ben amalgamati.

Gnocchi con robiola e radicchio

Una ricetta semplice e particolare che può essere servita sia come piatto caldo che freddo.
Ho usato gli gnocchi di patate fatti in casa, la robiola delle "Fattorie Osella", un gusto leggero e delicato, qualche foglia di radicchio, olio.
Preparare gli gnocchi e cuocerli. Nel frattempo preparale il condimento: sminuzzare a coltello le foglie di radicchio, ammorbidire con una forchetta la robiola ed amalgamarla al radicchio. Non appena salgono in superficie  colare gli gnocchi, aggiungere 1 cucchiaio di olio ed amalgamare (ancora caldi) al condimento di radicchio e robiola.
Possono essere serviti anche freddi come piatto estivo.

giovedì 16 febbraio 2012

Riccioli al ragù del giovedì grasso

Eccoci al giovedì grasso e, come tradizione si prepara un bel ragù grasso.
Non avevo voglia di preparare la pasta fresca"maccarruni i casa) però ho degnamente sostituito con questo formato" I Riccioli" della Fabbrica della pasta di Gragnano.
Ho prepararto un ragù di  carnevale :
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di salsa di pomodoro
1/2 cipolla rossa
1 patata grande
200 gr di cotenna di maiale
200 gr di puntine di maiale
200 gr di carne per ragù
1 foglia di alloro
qualche seme di finocchio, olio, sale ,pepe nero, vino rosso
Tagliare la carne a pezzettoni e la patata in 4 parti.
In una pentola far dorare la cipolla con l'olio, appena dorata mettere le carni e la patata, far rosolare senza bruciacchiare il tutto, aggiungere 1/2 bicchiere di vino, sfumare, salare  e rosolare ancora con l'alloro ed il finocchio. Aggiungere la salsa, il sale e cuocere per 1 ora e mezza.
Cuocere i riccioli per 7 minuti (i 6 indicati in confezione son pochini), colarli bene e amalgamarli al ragù.

Stelle al ragù

Chi l'avrebbe detto? Un formato di pasta così particolare, insolito, non credevo potesse diventare un piatto così buono e gustoso. Lo tenevo in dispensa da tempo e poi ho deciso di prepararlo con un ragù di carne mista. Devo dire che ha assorbito bene il sugo, sembrava quasi una lasagna...
Questo straordinario formato di pasta viene prodotto da: "La fabbrica della pasta di Gragnano" e più precisamente è il formato  Le 4 stelle.
 
Ho preparato un ragù di carne mista:
500 gr di salsa di pomodoro
1/2 cipolla rossa
200 gr macinato misto(vitello e maiale)
200 gr di carne per ragù
1 foglia di alloro
qualche seme di finocchio, olio, sale ,pepe nero, vino rosso
Tagliare la carne a pezzettoni .
In una pentola far dorare la cipolla con l'olio, appena dorata mettere le carni , far rosolare ed aggiungere 1/2 bicchiere di vino, sfumare, salare  e rosolare ancora con l'alloro ed il finocchio. Aggiungere la salsa, il sale e cuocere per 1 ora circa.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata per 11 minuti, colare delicatamente con un mestolo forato ed aggiungere il sugo direttamente nel piatto. Volendo possono essere passati af forno con formaggio grattuggiato.

Ragù di carnevale

Il giovedì grasso si usa preparare la pasta con questo ragù moooolto grasso ma moltooooo gustoso.
Prevede una preparazione un pò lunga ma il gusto compensa il lavoro.
 
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di salsa di pomodoro
1/2 cipolla rossa
1 patata grande
200 gr di cotenna di maiale
200 gr di puntine di maiale
200 gr di carne per ragù
1 foglia di alloro
qualche seme di finocchio, olio, sale ,pepe nero, vino rosso
Tagliare la carne a pezzettoni e la patata in 4 parti.
In una pentola far dorare la cipolla con l'olio, appena dorata mettere le carni e la patata, far rosolare senza bruciacchiare il tutto, aggiungere 1/2 bicchiere di vino, sfumare, salare  e rosolare ancora con l'alloro ed il finocchio. Aggiungere la salsa, il sale e cuocere per 1 ora e mezza.
Questo sugo accompagna solitamente i classici  "maccarruni i casa", rigatoni o anche per farcire un sartù di riso.

Cuori di panna...cotta

Questa è una mia ricetta ottenuta dopo vari esperimenti culinari.
Ingredienti per 4 cuori(ho usato lo stampo in silicone da 8)
200 ml di panna per dolci (uso quella vegetale con ottimi risultati)
90 gr di zucchero
50 ml di latte
1 foglio e 1/2 di gelatina
Mettere a bagno la gelatina per 10 minuti. Nel frattempo in un tegame mettere lo zucchero, il latte e la panna. Cuocere a fuoco basso, mescolando per 10 minuti, finchè lo zucchero non si scioglie completamente. Attenzione non deve mai bollire, la temperatura dovrà rimanere intorno agli 80°.
Togliere dal fuoco ed unire la gelatina strizzata, mescolare bene affinchè la gelatina si sciolga completamente.
Io preferisco filtrare prima di mettere negli stampini ma non dovrebbero esserci grumi.
Coprire gli stampi con pellicola e lasciare rapprendere in frigo per almeno 3-4 ore.
Servire con caramello, topping vari o come in questo caso con una salsa di fragole molto veloce.
Tagliare le fragole a pezzetti , aggiungere lo zucchero e qualche goccia di succo di limone.
Cuocere a fuoco basso per 5 minuti. Volendo una salsa più densa si può aggiungere 1/2 foglio di gelatina.

martedì 14 febbraio 2012

Trenino allegro



Che simpatico, mi piace davvero molto e poi può essere preparato sia in casa con la ricetta del rotolo oppure è un metodo simpatico di servire i rotoli già pronti ad una festa.
Ingredienti:
3 uova
90 gr di farina
140 di zucchero
2 cucchiaini di lievito

Ho montato il tutto nel bimby per 7 minuti, ho rivestito una teglia con carta forno ed ho versato il composto.
Ho cotto in forno per circa 20 minuti. Ho tolto e rovesciato il pan dispagna su un altro pezzo di carta forno. Ho arrotolato, legato con un elastico e lasciato raffreddare per 1o minuti.
Ho riaperto e farcito semplicemente  con la Nutella.
Con la mia nuovissima penna a  siringa per decorazioni  di cioccolato ho creato le onde.
Veramente utile questa penna
Ho poi tagliato il rotolo, prima le 4 ruote, poi il tetto e la rimanente in 2 parti uguali.
Ho decorato con smarties attaccati con nutella e via..ciuf, ciuf