In Europa giunse verso la fine del XVIII secolo, dapprima venne usato solo per scopi ornamentali, ma poi si diffuse il suo uso anche come albero da fruttol cachi è un frutto dalla polpa molto tenera (eccezion fatta per alcune varietà come il cachi vaniglia e il cachi mela, che hanno polpa molto più soda) e fortemente zuccherina.
La buccia è di un color rosso-arancio molto vivo;
Il cachi viene spesso consumato al naturale; i frutti che hanno la polpa molto tenera possono essere consumati, dopo aver tagliato in due il frutto, estraendo la polpa con un cucchiaino da caffè, a mo' di un gelato.
In Giappone il frutto viene utilizzato per produrre un vino a bassa gradazione alcolica e il succo come chiarificante nella preparazione del sakè.
Esiste anche un'altra varietà, chiamati cachi vaniglia o cachi mela, che hanno una polpa soda e croccante simile a quella delle mele. Sono più pratici da mangiare (basta sbucciarli e tagliarli a fette, senza il rischio di sporcarsi), e leggermente meno dolci.
Proprietà nutrizionali
I cachi sono frutti abbastanza calorici e non particolarmente sazianti;Il kaki apporta circa 272 kJ (65 kcal) per 100 g. È composto da circa 18% di zuccheri, il 78,20% di acqua; lo 0,80% di proteine; lo 0,40% di grassi oltre ad una ragionevole quantità di vitamina C, è inoltre ricco di beta-carotene e di potassio.
Ha proprietà lassative e diuretiche ed è sconsigliato a chi soffre di diabete o ha problemi di obesità. è molto indicato per depurare il fegato e per l'apparato nervoso.
Se gustato ancora in stato acerbo, può provocare la classica sensazione da "bocca legata". È una sensazione gustativa (tattile) di asprezza e ruvidità che si avverte principalmente sul dorso della lingua.
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